Il tennista italiano cede a Melbourne contro il numero 4 del mondo in giornata di grazia
Jannik Sinner gira il mondo con il cappellino in testa, ma stavolta se l’ dovuto togliere di fronte a un avversario ingiocabile. Nella parte bassa del tabellone, in semifinale ci va Stefanos Tsitsipas, che in poco meno di due ore ha completato un capolavoro di prestazione neanche paragonabile alla sofferenza di due giorni fa per battere Fritz. Il greco, che due mesi fa era finito sotto i ferri per risolvere i problemi al gomito, ha chiuso 6-3 6-4 6-2 senza concedere palle break. Sinner uscito dalla Rod Laver Arena in pochi secondi, quasi a voler voltare subito pagina: le prossime saranno gloriose, due italiani in semifinale in un torneo in cui nessuno mai era andato oltre i quarti sarebbero stati troppa grazia. Tsitsipas affronter il vincente di Medvedev-Auger-Aliassime, ora il conto alla rovescia si sposta sulla mattinata italiana di venerd, quando Matteo Berrettini si giocher l’accesso alla finale contro Rafa Nadal.
Tsitsipas entrato in campo sapendo che per provare a vincere sarebbe dovuto essere pi aggressivo di un avversario che ha il gioco d’attacco nel suo dna, e che con il prolungarsi dello scambio si sarebbe potuto mettere a dominare. Il primo set filato via con scambi brevi quasi tutti di dritto, ma Sinner — che ha vinto tutti i punti in cui ha tenuto in campo la prima, 10 su 10, ma sulle seconde ha sofferto — lo ha perso nell’unica palla break concessa, nel primo turno di servizio. Era avanti 40-15, ma non pi riuscito a recuperare.
A inizio secondo set iniziato a piovere su Melbourne, proprio nei minuti in cui Sinner ha subito il secondo break della sua partita. Sul 30-30, Tsitsipas ha sparato un rovescio dei suoi sulla riga guadagnandosi la palla per andare a condurre, poi Sinner nello scambio successivo non riuscito a tenere in campo il rovescio. Il gioco si fermato per permettere la chiusura del tetto, con i raccattapalle ad asciugare il campo alla vecchia maniera, inginocchiati sul cemento. Dopo una pausa di 20 minuti, da una partita col sole calante (e con un effetto sole-ombra che avrebbe potuto dare fastidio) si passati a un match indoor. Sono cambiate le condizioni, non il livello della prestazione di Tsitsipas. Sinner, nel decimo game, ha cancellato il primo set point con un gran dritto, ma si dovuto arrendere sul secondo.
Dopo un dritto in controbalzo di Tsitsipas sul 15-15 nel secondo game del terzo set, Sinner si voltato sorridendo amaramente verso il suo angolo come a dire: Cosa posso fare pi di questo?. Perch non si trattato di giocare male, il problema aver avuto davanti un gigante, che si guadagnato altre due palle break con un altro schiaffone di rovescio, seguito da un errore di dritto di Sinner che ha mandato Tsitsipas sul rettilineo finale, nonostante Jannik nel game successivo avesse recuperato da 40-15 alla parit. A differenza dei primi due set, il break diventato doppio, e allora non c’ stato pi nulla da fare. Ci riprover, Sinner, magari con un McEnroe in pi.
26 gennaio 2022 (modifica il 26 gennaio 2022 | 09:05)
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