Pronti a ritornare nella Terra di Mezzo? Anche se il primo trailer ufficiale di Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim inizia con le immagini della celebre trilogia live-action diretta da Peter Jackson, è subito chiaro che il nuovo film tratto dalle opere di J.R.R. Tolkien prenderà una strada diversa, abbracciando l’animazione. Diretto da Kenji Kamiyama, noto regista giapponese di titoli come Ghost in the Shell e Star Wars: Visions, questo film d’animazione si ispira a una delle storie narrate nelle appendici de Il Signore degli Anelli, trasportando gli spettatori nel regno di Rohan e, più precisamente, nel leggendario fosso di Helm, ma ambientato oltre 200 anni prima degli eventi già visti sul grande schermo.
Nel trailer recentemente rilasciato, vediamo come il rifiuto di una proposta di matrimonio scateni una minaccia per il regno di Rohan da parte di una vasta armata di uomini del Dunland. A guidare la resistenza è Helm Mandimartello (Helm Hammerhand in inglese), il re di Rohan, la cui determinazione a non sottomettersi al nemico dà il via a una guerra così epica che i luoghi in cui si svolge porteranno il suo nome. A emergere come protagonista della battaglia è Hèra, figlia ribelle di Helm, pronta a lottare in prima linea per proteggere il suo popolo, affrontando eserciti e pericoli mostruosi.
Il film vanta un cast di doppiatori notevole: Brian Cox, famoso per il suo ruolo in Succession, darà voce a re Helm, mentre Miranda Otto, che interpretava Eowyn nella trilogia di Peter Jackson, ritorna come narratrice. Il Signore degli Anelli: La Guerra dei Rohirrim uscirà il prossimo dicembre, ma i fan della saga potranno ingannare l’attesa con la seconda stagione della serie prequel Gli Anelli del Potere, in arrivo il 29 agosto. E per concludere, il trailer lascia intravedere una misteriosa figura che raccoglie gioielli, accennando all’ossessione di Mordor per gli anelli. Nonostante i Rohirrim non abbiano connessioni dirette con gli anelli di Sauron, il film potrebbe riservare qualche sorpresa su questo fronte.
