Il Teatro Cerca dimora, nel salotto Santanelli ‘Io sono l’altro’ – Campania

Il Teatro Cerca dimora, nel salotto Santanelli ‘Io sono l’altro’ – Campania

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Napoli, il 19 dicembre in scena Gioia Miale e Alberico Lombardi


(ANSA) – NAPOLI, 17 DIC – Il Teatro Cerca dimora chiude il 2022
nel salotto del drammaturgo Manlio Santanelli lunedì 19 dicembre
(ore 18) a Napoli, con lo spettacolo di prosa e musica ‘Io sono
l’altro’ In scena Gioia Miale, che cura anche la regia, e
Alberico Lombardi, accompagnati al piano e alla chitarra dal
maestro Sergio Mautone.
   
“Il lato sociale di questo lavoro è approfondito e
interessante – commenta l’organizzatrice, Livia Coletta – un
aspetto che noi abbiamo sempre curato, insieme con un altro
obiettivo fondamentale, che rimarchiamo anche per questo Natale:
rinfocolare l’amore per il teatro e per la cultura in coloro che
se ne sono allontanati”. ‘Io sono l’altro’ è il titolo di un
viaggio musical/teatrale guidato da Miale e Lombardi, che
attraverso alcune importanti canzoni di cantautori italiani tra
cui Vecchioni, Fossati, De Gregori, Concato, Neffa e Fabi e
attraverso racconti di vita, “portano a un abbandono della
propria ‘punteggiatura’, di quella costante mentale che ci fa
vedere il mondo soltanto secondo un’unica ottica: la nostra”
come sottolineano i promotori dello spettacolo.
   
“L’empatia – spiegano gli attori – è lo strumento che ci
permette di capire che il ‘diverso’ che sta di fronte a noi
altro non è che la nostra immagine riflessa. Superare la paura
dell’altro nonostante tutto e nonostante tutti. ‘Io sono
l’altro’ è un sogno utopico che vorremmo concretizzare.
   
Attraverso le differenze, attraverso la somma di piccole e
grandi cose, tramite le influenze di altre culture, i loro usi,
i loro costumi e la loro musica. La prova di quello che si può
ottenere aprendo gli occhi, accettando quello che gli ignoranti
chiamano diverso”. Conoscere e praticare i punti di vista degli
altri “è una grammatica esistenziale dello spettacolo, come
riuscire a indossare i loro vestiti, perché sono stati o saranno
i nostri in un altro tempo della vita” si evidenzia ancora.
   
L’incontro, concludono gli organizzatori, “sarà anche
l’occasione per ascoltare il messaggio natalizio con il suo
proverbiale augurio, dell’ideatore e direttore artistico della
rassegna Manlio Santanelli”. (ANSA).
   

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