E’ in viaggio verso l’Italia Ilaria Salis, l’antagonista italiana eletta con Avs al parlamento europeo detenuta per oltre 16 mesi a Budapest con l’accusa di aver aggredito dei militanti di estrema destra.
Accompagnata dal padre che è partito ieri in auto verso l’Ungheria e che è poi subito ripartito con lei, Ilaria Salis dovrebbe arrivare a Monza nel pomeriggio, dove abitano i suoi genitori. Ieri il giudice Jozsef Sos le ha infatti subito concesso l’immunità e ha sospeso il processo a suo carico, con la conseguente rimozione del braccialetto elettronico che aveva dal 23 maggio, quando ha lasciato il carcere per andare ai domiciliari.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-06-15 12:32:01 ,www.repubblica.it