Due madri, con un ricorso al Tribunale, hanno vinto: potranno essere trascritte sulla carta d’identità elettronica entrambe come madri. Il 31 gennaio 2019 infatti un decreto dell’allora ministro dell’Interno Matteo Salvini aveva imposto alle coppie omosessuali di identificarsi come “padre” e “madre”: e quel decreto lo aveva voluto nonostante i pareri opposti del garante della privacy e dei comuni.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-11-16 12:58:19 ,roma.repubblica.it