Sempre intorno ai 4′ il vantaggio del gruppo di testa quando mancano 120 km all’arrivo a Fossombrone. Sono in 11 i leader della corsa al passaggio a Gualdo Tadino.
Ore 13:49 – In 11 al comando
Mattia Bais, Zana, Battistella, Bidard, Iacchi e Tonelli riprendono il quintetto di testa. Il gruppo ora guida una fuga a 11 che ha 4′ di vantaggio sul gruppo a 126 km dall’arrivo.
Il gruppo dei 5 fuggiaschi ha circa 20″ di vantaggio sui sei inseguitori e oltre 3’40” sul gruppo, dove dalla Alpecin — che non ha uomini davanti — cercano di tirare.
Ore 13:37 – Si ritira anche Dekker
L’olandese David Dekker dell’Arkéa lascia il Giro: era caduto in una delle scorse tappe.
Ore 13:31 – -138 km, ci provano Zana e Mattia Bais
Il campione italiano Filippo Zana (Jayco), con a ruota Mattia Bais, fratello di Davide, Samuele Battistella (Astana), François Bidard (Cofidis), Alessandro Iacchi (Corratec) e Alessandro Tonelli (Green Project-Bardiani) cercano l’inseguimento dei cinque, che ora viaggiano con 25″ di vantaggio. Il gruppo non pare rispondere a questi sei.
Ore 13:26 – Si ritira Zoccarato
Samuele Zoccarato (Bardiani), che era in difficoltà nell’avvio di frazione, si è ritirato.
65 km percorsi e 144 al traguardo. Pedersen e Matthews tentano di raggiungere i fuggiaschi, ora avanti di circa 20″, ma il gruppo morde e li riagguanta.
Ore 13:09 – Verona vince il traguardo volante, Milan allunga nella ciclamino
Lo spagnolo della Movistar Carlos Verona passa in testa al traguardo volante davanti al resto del quartetto e a Skujins che si è unito al gruppo, a seguire Milan batte Pedersen e consolida la laeadership della maglia Ciclamino.
A Foligno il vantaggio è ridotto a 12″ su Toms Skujins (Trek) e sul gruppo. Il contatto visivo è sempre evidente. Mancano mille metri al traguardo volante.
Ore 12:54 – In 4 sempre davanti
170 km al traguardo e i 4 mantengono tra i 10 e i 20″ di vantaggio, il gruppo non li molla.
Ore 12:39 – In 4 scattano in solitaria, gruppo compatto
Ore 12:32 – Evenepoel stacca Roglic e Geoghegan Hart
Siamo solo all’inizio della tappa, ma intanto nel primo gruppo c’è anche il campioe del mondo Remco Evenepoel mentre sono stati sorpresi dallo scatto Primosz Roglic e Tao Geoghegan Hart, che stanno comunque rientrando dalle retrovie.
Ore 12:27 – 195 km all’arrivo, 40 davanti
Una quarantina di uomini spaccano il gruppo, tra questi c’è anche Damiano Caruso.
Ore 12:21 – Primi attacchi
Mancano 198 km all’arrivo e un gruppetto che comprende anche la maglia rosa Andreas Leknessund è partito all’attacco avvantaggiandosi leggermente sul gruppo, che si sfilaccia mettendo in difficoltà diversi corridori.
Ore 12:20 – Il rischio epidemia al Giro
Ore 12:09 – Terminato il trasferimento
Dopo i primi colpi di pedale per uscire da Terni, prende formalmente il via la tappa 8 della 106ª edizione del Giro d’Italia. Arrivo a Fossombrone, tra 207 km, previsto dopo le 17.
Ore 12:00 – Via all’ottava tappa
Tutto pronto per la partenza dell’ottava tappa.
Ore 11:35 – Il comunicato della Ineos: «Ganna è sintomatico»
Il mesto annuncio della squadra di Filippo Ganna, il team Ineos Grenadiers attraverso twitter. «Filippo Ganna purtroppo non si schiererà per la tappa 8 di oggi del Giro 2023 — si legge — dopo essere risultato positivo al Covid-19 e aver mostrato lievi sintomi simil-influenzali. Filippo ora si riposerà e si riprenderà completamente prima di proseguire per il suo programma di gare del 2023».
Ore 11:01 – Ganna si ritira: positivo al Covid
Ore 10:45 – Evenepoel e compagni via in elicottero? La condanna dell’Uci
(Marco Bonarrigo) Nel frattempo l’Unione ciclistica internazionale ha emesso un comunicato per stigmatizzare duramente i corridori che ieri hanno lasciato il Gran Sasso, sede di arrivo della settima tappa, in elicottero.In particolare, ma l’Uci non fa il nome, la Soudal Quickstep di Remco Evenepoel, le cui foto circolano sui social.
«L’Uci condanna l’uso del trasporto in elicotero per lasciare l’area del traguardo dopo la settima tappa del Giro d’Italia», si legge nella nota. Non c’è nessuna infrazione, ma un vantaggio nel trattamento tra gli altri ciclisti.
Ore 10:37 – Come è andata ieri
Ore 10:27 – Dove vedere il Giro d’Italia in tv e in streaming
Ecco la guida per seguire in tv e in streaming l’ottava tappa del Giro d’Italia, edizione numero 106.
Ore 10:25 – La tappa di oggi: finale al 19% di pendenza
Dopo l’ascesa al Gran Sasso, che era molto attesa e ha deluso un po’ le aspettative ieri, la tappa di oggi è divisa in due parti: 150 km di avvicinamento alla città di arrivo e quindi circa 60 km di intensi saliscendi attorno all’arrivo stesso con due passaggi in città di cui uno sotto il traguardo. Lungo avvicinamento su strade a scorrimento veloce con alcune gallerie e l’attraversamento di alcuni abitati con i consueti ostacoli alla circolazione come rotatorie, spartitraffico, isole salva-pedoni… Si segnalano in particolare Foligno e Cagli. Imboccata la Gola del Furlo (strada in buono stato, carreggiata ristretta) si entra nella parte finale con la prima scalata dei Cappuccini seguita dopo il passaggio sull’arrivo dalla scalata del Monte delle Cesane (punte del 18%) che con un ampio giro riporta in zona arrivo prima degli ultimi 10 km con la seconda scalata dei Cappuccini.
La seconda ascesa è di circa 9 km, caratterizzata dalla salita che dà il nome ai Cappuccini, di 2.8 km con una serie di tornanti con pendenze sempre sopra il 12% e punte a metà salita del 19%. Dallo scollinamento mancano 5.6 km di cui 4 di discesa veloce a tornanti e gli ultimi 1600 m pianeggianti. Rettilineo finale di 700 m in leggera salita su asfalto (largh. 7 m).
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2023-05-13 11:37:30 ,