Tramite la narrazione interattiva, l’fruitore interagiva con il personaggio principale e cambiava il corso della storia all’interno dell’esperienza cinematografica, tramite un’esperienza non lineare, in cui a seconda di come si reagisce, le cose possono cambiare. Chae ha spiegato che “Il progetto è un’esplorazione dinamica dell’impatto della tecnologia sulla memoria e sulla realtà”. Chuck ha anche dichiarato di “essere un grande fan della filosofia di White Hat che afferma che dobbiamo costantemente attivarci per dimostrare la nostra esistenza”. Nel caso della Vr, per far sì che l’fruitore senta di esistere in un mondo virtuale. In the Realm of Ripley si preannuncia un’esperienza analoga, eppure totalmente differente nel genere – siamo nel campo della detective story declinata in Hard Sci-fi di stampo cyberpunk – e in live action – i personaggi sono umani e, come accennato, la star del film interattivo è l’instancabile attore ed esperto di arti marziali Jang Hyuk. Hyuk è stato lanciato al cinema dal battle shonen Vulcano High (2001) e da Public Toilet di Fruit Chan (2002), è stato l’antieroe Dae-Gil del bellissimo “western” Chuno – Slave Hunters (2009); si è visto di recente nel period The Swordsman (2020), nel noir Tomb of the River (2021) e nell’action The Killer: A Girl Who Deserves To Die (2022).
Per vivere l’esperienza di In the Realm of Ripley e degli altri titoli di Venice Immersive basta essere accreditati alla vetrina. Il film debutta il 27 agosto e sarà possibile esperirlo fino al 7 settembre. il 2 settembre il regista Chuck Chae parteciperà a un talk sull’opera. Sarà anche disponibile uno speciale accredito Venice Immersive riservato agli interessati. Qui tutti i dettagli.
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di Lorenza Negri www.wired.it 2024-08-27 12:27:57 ,