«Inaccettabile aumento delle tasse»- Corriere.it

DAL NOSTRO INVIATO
BRUXELLES — Con Antonio Tajani si è vista all’hotel Le Louise, due giorni fa, prima dell’inizio del Consiglio europeo, senza rendere pubblico l’incontro. Con Matteo Salvini i contatti sono costanti e nelle ultime ore «non ho fatto alcuna sfuriata nei suoi confronti, ho letto ricostruzioni che sono un’invenzione, lo sento ogni mattina». In sintesi, «non ci sono problemi nella maggioranza, né con i vicepremier, né tantomeno con Mediaset». La legge di Bilancio va avanti — «blindata» e senza alcuna norma sul prelievo forzoso — e nelle prossime ore approderà in Parlamento. Mentre il caso Sgarbi «verrà valutato nel merito dopo le risposte dell’Antitrust». Al termine del Consiglio europeo, che a lungo è stato dedicato al Medio oriente e ai principali dossier economici della Ue, Giorgia Meloni si trattiene più del solito con i giornalisti buttando acqua sul fuoco delle polemiche nazionali.

Il prelievo forzoso

Con Tajani avrebbe chiarito quasi tutto, anche se restano le distanze sulla cedolare secca, proprio nel pranzo riservato qui a Bruxelles. Eventuali distanze che ancora si registrano con la Lega sembrano in via di superamento, e dunque regge anche…