Il Comune di Sant’Agnello finisce al centro di una nuova inchiesta. È quella che riguarda le autorizzazioni per la realizzazione di un parcheggio a raso in via San Sergio. Indagati il sindaco Piergiorgio Sagristani, il vicesindaco Giuseppe Gargiulo, gli assessori Clara Accardi, Maria De Martino e Attilio Massa, il consigliere comunale Francesco De Angelis, l’ex assessore ed ex consigliere Pasquale Esposito, l’ex responsabile dell’ufficio comunale urbanistica Franco Ambrosio, l’attuale funzionario comunale dell’urbanistica Gaetano Casa, il geometra comunale Saverio Milano e l’imprenditore Guglielmo Gargiulo della società San Pietro sas a cui è riconducibile il parcheggio.
A vario titolo le ipotesi della Procura di Torre Annunziata sono di abuso d’ufficio e falso. Nelle scorse ore sono stati notificati gli avvisi di conclusione delle indagini preliminari. Il magistrato titolare del fascicolo è Andreana Ambrosino, pm che già indaga sull’housing sociale che coinvolge l’amministrazione Sagristani.
Su Facebook, stamane Sagristani ha dato notizia dell’indagine in una nota. «Ci è stato comunicato che, su esposto di un privato, c’è un’indagine per presunto abuso d’ufficio che riguarda i consiglieri comunali di maggioranza, della passata consiliatura, che in consiglio comunale, nel lontano marzo 2017, diedero l’ok, su richiesta di parte, ad una delibera per la realizzazione di un parcheggio in un’area già dismessa – le parole del sindaco – Si tratta del parcheggio a raso presente in via San Sergio. Un’area di sosta a rotazione ed uso pubblico in alternativa ad un parcheggio multipiano nello stesso luogo. Parcheggio tutt’ora in funzione, in una zona totalmente sprovvista di aree di sosta, che è servito a decongestionare il traffico e permesso la sosta a favore dei cittadini e per le attività commerciali del luogo. Anche se diventa sempre più difficile amministrare e realizzare interventi nel solo interesse della nostra comunità, confidando totalmente nella magistratura che è giusto verifichi l’operato amministrativo, siamo sereni e certi di dimostrare presto la legittimità degli atti». Sagristani promette ai cittadini che «per trasparenza vi terremo aggiornati sull’evoluzione della vicenda. Continuiamo ad impegnarci per la nostra Sant’Agnello».
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di Salvatore Dare
www.metropolisweb.it
2022-02-14 19:49:07 ,