Influenza: immunizzazioni a alto dosaggio proteggono meglio anziani – Campania

https://www.ansa.it/sito/img/ico/ansa-700×366-precomposed.png


Maggi(Cnr), contengono quantità di antigene 4 volte superiore




(ANSA) – ROMA, 01 LUG – Per prevenire decessi e i ricoveri
negli anziani, “il vaccino antinfluenzale ad alto dosaggio è più
efficace di un normale vaccino”. E, “oltre a prevenire le forme
gravi di influenza, riduce anche i ricoveri associati”. A
illustrare i dati che evidenziano una ‘efficacia inconfutabile’
è stata Stefania Maggi, professoressa presso CNR – Istituto di
Neuroscienze e Invecchiamento di Padova, durante l’incontro dal
titolo “Vaccinare è proteggere” promosso da Sanofi nella ambito
delle campagna di prevenzione contro l’influenza, che vede oggi
a confronto esperti e istituzioni delle Regioni Puglia, Campania
e Sicilia.
   
“Il vaccino antinfluenzale quadrivalente ad alto dosaggio
contiene 60 microgrammi di emoagglutinina per ciascuno dei 4
ceppi virali, contro i 15 microgrammi per ciascun ceppo virale
contenuti nel vaccino standard, ossia una quantità di antigene 4
volte superiore. Per questo, è indicato specificatamente per
l’anziano, soprattutto se con altre malattie”.
   
Il contenuto maggiore di antigene è stato studiato infatti
proprio per contrastare l’effetto dell’immunosenescenza legata
all’invecchiamento. “Le evidenze emerse da studi clinici
randomizzai, svolti con diversi ceppi di virus – ha precisato
l’esperta – supportano il suo utilizzo come vaccino di elezione
nella gente anziana fragile perché comporta una efficacia
clinica superiore nella prevenzione dell’influenza rispetto al
vaccino a dosaggio standard. Questo comporta anche una
conseguente ma maggiore efficacia nel ridurre le
ospedalizzazioni per tutte le cause e ricoveri per complicanze
respiratorie e cardiovascolari”.
   
Inoltre, ha concluso Maggi, il vaccino a alto dosaggio “ha
dimostrato efficacia nel ridurre gli accessi e i ricoveri nelle
persone over 85 istituzionalizzate in case di riposo, su un
totale di oltre 90.000 anziani studiati”. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA