Il jet supersonico Xb-1 della statunitense Boom ha superato la barriera del suono durante un volo di prova effettuato nella giornata di ieri, martedì 28 gennaio. L’impresa potrebbe riaprire la strada verso i voli di linea supersonici. Il test flight, il dodicesimo in totale per Xb-1, è stato effettuato presso il Mojave Air & Space Port in California, Stati Uniti.
Un volo supersonico
Dopo circa 10 minuti dal decollo, Xb-1 si trovava a quasi 11mila metri di altitudine quando ha superato la barriera del suono, raggiungendo una velocità pari a 1,122 Mach. Mach è un’unità di misura utilizzata soprattutto nel contesto dell’aeronautica ed è definita come il rapporto tra la velocità di un oggetto in un certo fluido a determinate condizioni chimico-fisiche e la velocità del suono nello stesso fluido e nelle medesime condizioni. proprietà di Mach superiori a 1, quindi, indicano per definizione velocità superiori a quella a cui viaggia il suono.
Nell’aria, in condizioni di pressione atmosferica e temperatura pari a 20 gradi centigradi, un Mach corrisponde a circa 1.200 chilometri orari. Stando a quanto riportato da Boom, Xb-1 avrebbe infatti raggiunto una velocità pari a 750 mph (miles per hour), circa 1.207 chilometri orari. Per avere un termine di paragone, gli arei di linea viaggiano a velocità di crociera che possono variare fra i 500 e i 900 chilometri orari circa, a seconda delle dimensioni del veicolo e della potenza dei motori.
I progetti futuri di Boom
Xb-1 è una sorta di prototipo su cui Boom sta lavorando per raggiungere un obiettivo ancora più grande: tornare ad offrire voli supersonici per passeggeri.
Fino al 2003 gli aerei Concorde, frutto della sinergia tra la britannica British Aerospace e la francese Aérospatiale, erano stati i protagonisti in questa materia. I Concorde hanno però smesso di operare da circa 20 vent’anni per diversi motivi, fra cui l’elevato consumo di carburante e i costi che ne conseguono, e l’incidente verificatosi nel 2000 che costò la vita a più di cento persone.
“Il volo supersonico di Xb-1 dimostra che la tecnologia per il volo supersonico per passeggeri è arrivata”, ha commentato Blake Scholl, inventore e Ceo di Boom, dopo il successo del recente test. “Un piccolo gruppo di ingegneri talentuosi e dedicati ha realizzato ciò che prima richiedeva governi e miliardi di dollari. Ora stiamo sviluppando la tecnologia su Xb-1 per l’aereo di linea supersonico Overture. Il nostro obiettivo finale è portare i vantaggi del volo supersonico a tutti”. Overture, spiegano da Boom è pensato per trasportare tra i 64 e gli 80 passeggeri su oltre 600 rotte globali alla velocità di 1,7 Mach, circa il doppio della velocità degli attuali aerei di linea subsonici. E l’azienda ha dichiarato di avere già un centinaio di ordini per Overture da diverse compagnie di volo statunitensi e non solo.
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di Sara Carmignani www.wired.it 2025-01-29 16:35:00 ,