Tutto pronto all’Allianz Stadium di Torino (domani alle ore 18.45) per la sfida tra Juventus Women e Lione, valida per l’andata dei quarti di finale di Champions League. La squadra di Joe Montemurro è chiamata all’impresa: confrontarsi con una squadra che vanta sette vittorie in questa manifestazione, di cui cinque consecutive (dal 2016 al 2020). Peso specifico rilevante quella della compagine francese, ma la Juve grazie al percorso in queste edizione della Champions ha acquisito maggior consapevolezza.
Essere riuscite a staccare il biglietto per la prima volta della storia del club femminile ai quarti in un gruppo annoverante formazioni come Wolfsburg e Chelsea, con il successo in terra tedesca, è qualcosa che non va assolutamente sottovalutato. La Vecchia Signora arriva all’appuntamento pronta. Tenuto conto dell’unica defezione di Cecilia Salvai, Montemurro può contare sul roster bianconero al completo.
La Juventus è in fiducia: dopo lo splendido 6-1 contro il Milan in Coppa Italia, le campionesse d’Italia hanno ripreso in maniera convinta il proprio percorso in campionato con il successo esterno per 2-0 contro il Napoli. Le reti di Lina Hurtig e Arianna Caruso sono state decisive per conquistare tre punti che hanno rafforzato la leadership in Serie A.
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E dunque con sfrontatezza le calciatrici juventine scenderanno in campo. Fari puntati sulle giocate di Girelli in rifinitura e realizzazione, senza dimenticare Hurtig o Staskova al centro dell’attacco o le sgroppate di Bonansea. In mediana Caruso, Grosso e Pedersen dovrebbero andare a comporre la cerniera di centrocampo, mentre a difesa della porta di Peyraud-Magnin, dovremmo avere Hyyrynen, Gama, Sembrant e Boattin.
I precedenti in questa rassegna sorridono alle francesi, ricordando l’incontro dei sedicesimi di finale dell’anno passato: all’andata finì 3-2, con la Juve per ben due volte in vantaggio; in Francia, netta affermazione del Lione per 3-0. Formazione francese che all’Allianz Stadium si presenta forte della leadership nel campionato transalpino (49 punti e +3 sul PSG) e di alcuni recuperi, ma anche con alcune assenze.
A disposizione di Sonia Bompastor ci saranno giocatrici di grande qualità come l’olandese-spagnola Damais Egurrola, la capitana dell’Islanda Sara Bjorgk Gunnarsdottir, la statunitense Lindsey Horan e la n.10 Dzsenifer Maroszan. Non ci saranno invece la cilena Christiane Endler, l’olandese Danielle van de Donk e le due forti attaccanti transalpine Eugenie Le Sommer e Amel Marji. Da questo punto di vista, il Lione non dovrebbe scostarsi troppo dalla formazione vista in campionato e vittoriosa 3-0 contro il Digione. In particolare la Juventus dovrà fare molta attenzione al reparto offensivo dove la transalpina Malvine Malard va a segno da cinque match consecutivi ed è la capocannoniere della squadra nella Division 1 Féminine con 12 reti, una più della compagna di reparto, la statunitense Catarina Macario. Melard, tra l’altro, a segno contro le bianconere sia all’andata che al ritorno nel precedete citato.
Foto: Maurizio Valletta -LPS
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di Giandomenico Tiseo
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2022-03-22 18:00:38 ,