Migliorare i risultati della scorsa stagione sarà un’impresa per la Juventus Women, impegnata domani sera a Vinovo contro il Racing Luxembourg nella prima partita del girone di qualificazione alla prossima Women’s Champions League. La finale si giocherà sabato contro la vincente dell’altra semifinale tra le estoni del Flora Tallinn e le israeliane del FC Qiryat Gat: in palio un posto per il secondo turno, l’ultimo prima della fase a gironi.
Non sarà facile ripetersi dopo il triplete domestico, Supercoppa, Coppa Italia e Scudetto, e soprattutto dopo i quarti di finale di Champions League: i difficile sarà farsi trovare subito pronte per non compromettere il cammino europeo. “Bisognerà lavorare in queste settimane e sarà importante trovare subito l’equilibrio nella squadra, rinforzando i concetti di gioco e ricordandoci che la cosa più importante è come andiamo in campo – è il punto di vista del confermatissimo Montemurro -. Le aspettative sono sempre alte, mi piace vivere queste sfide”.
La corsa Europea
Il primo test non sarà certamente il più difficile della stagione delle bianconere, visto anche il livello delle avversarie, anche se non poter sbagliare rende tutto più pesante psicologicamente. Ecco perché il ritorno in gruppo di Cecilia Salvai dopo il secondo infortunio al ginocchio è una splendida notizia per il morale della squadra, come confermato anche da Martina Rosucci. A rafforzare il supporto da parte del club ci ha pensato l’Ad Arrivabene, presentatosi a Vinovo per salutare la squadra e dare il suo incoraggiamento alle ragazze di Montemurro: “Voglio ringraziare Maurizio Arrivabene che è venuto oggi a parlare con le ragazze. Questo conferma l’importanza della nostra squadra nell’identità della Juventus”.
Una stagione particolare
Non sarà semplice farsi trovare subito pronti al via, visto il poco tempo a disposizione e gli straordinari fatti dalle calciatrici che hanno preso parte al Mondiale. Come Martina Rosucci, perno della Nazionale e della Juventus: “Un inizio di stagione diverso perché abbiamo avuto pochissimi giorni di preparazione e di vacanza – racconta la centrocampista -. Il gruppo è al completo solo da due giorni. Stiamo ricostruendo il nostro modo di giocare e c’è entusiasmo. Siamo una cosa sola perché siamo la Juventus”.