Karem Rohana, l’attivista italo-palestinese è stato pedinato e aggredito a Roma

L’attacco sembra essere stato premeditato da persone che conoscono Rohana ed evidentemente lo seguono su Instagram, dove hanno potuto sapere del suo rientro in Italia. Non si conosce al momento l’identità degli aggressori. La pista è quella di un’aggressione islamofoba e antipalestinese. Rohana, logopedista in un ospedale di Firenze, sui social racconta la storia e la causa palestinese, non di Hamas. “Mi identifico come uno che cerca di dare voce, almeno in minima parte, ad alcune di quelle che sono le richieste del popolo palestinese”, racconta di sé. Richieste come quelle di poter vivere in pace a Gerusalemme, come la sua famiglia, senza il pericolo di continue aggressioni da parte degli estremisti e abusi di potere delle forze di polizia.

Tuttavia, il suo impegno sociale gli sta causando molti problemi. Oltre all’aggressione di oggi, dopo il 7 ottobre, Instagram ha oscurato il suo profilo, assieme a quelli di altri attivisti palestinesi che davano informazioni sulla Palestina e raccontavano storie vere relative alle violenze dei coloni israeliani o alle sofferenze dei minori palestinesi. Dopo qualche giorno però, la piattaforma di Meta si è scusata per la censura, come riporta il Guardian, riabilitando tutti i profili non violenti legati alla Palestina, e non ad Hamas, come quello di Rohana.