A Lione, la Francia del calcio esulta al termine di una maratona nervosa e da montagne russe contro l’Egitto, nella seconda semifinale del torneo maschile. I transalpini raggiungono così nella finale per l’oro la Spagna costringendo gli egiziani a giocarsi il bronzo, nella finale 3-4° posto, contro il Marocco.
La partita è tesa, vista anche la posta in palio, tanto che il primo tempo, nonostante qualche buona chance per entrambe le squadre, si chiude sullo 0-0.
Nella ripresa, la musica cambia. Scollinata l’ora di gioco, è l‘Egitto a passare: Saber trova il modo di piazzare la zampata vincente per il vantaggio dei “Faraoni” al 62’. La Francia si ritrova sotto 0-1, Henry dalla panchina scuote i suoi riuscendo a fargli alzare il ritmo.
Il tempo scorre, si arriva all’83’: imbucata spaziale di Olise per Mateta che, a tu per tu con il portiere non trema. Stoccata fulminante e punto dell’1-1.
Si va ai supplementari. Il nervosismo in campo aumenta, complice anche la stanchezza. Fayed, ammonito durante i tempi regolamentari, viene espulso in apertura di extratime.
L’Egitto si ritrova in dieci. La Francia fiuta la chance e al 99′ non si fa pregare, ancora con Mateta, per operare il sorpasso. I Bleus vanno sul 2-1. L’Egitto cede fisicamente e psicologicamente incassando nel secondo tempo supplementare anche il tris dei transalpini con Olise.
E’ 3-1: il pubblico festeggia i padroni di casa che si giocheranno la medaglia più ambita, il 9 agosto alle ore 18.00
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di Michele Cassano
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2024-08-05 21:45:20 ,