La Polizia di Stato non ha chiesto scusa in Parlamento per la gestione della Pandemia Covid-19

Il video non riporta un rappresentante dell’intero corpo di Polizia

Circola un video, registrato durante una Commissione parlamentare presso la Camera dei Deputati, con il quale si sostiene che la Polizia di Stato abbia chiesto scusa ai cittadini italiani per la gestione pandemica Covid-19. In realtà, la persona intervenuta in Commissione non rappresenta in alcun modo l’intero corpo di Polizia di Stato.

Per chi ha fretta

• A parlare è Segretario Generale Nazionale di una sigla sindacale, la OSA Polizia.
• Il Segretario della sigla sindacale non parla a nome dell’intero corpo di Polizia di Stato.

Analisi

Il video riporta il seguente testo:

tessera inedito da diffondere!!!!! La Polizia si scusa in Parlamento!!!

Non rappresenta la Polizia di Stato

Il video riguarda un’audizione del 19 novembre 2024 presso la Commissione Parlamentare d’inchiesta sulla gestione dell’emergenza causata dalla diffusione epidemica del virus SARS-CoV-2. Chi interviene, ossia Antonio Porto, non rappresenta la Polizia di Stato. Non parla a nome dell’intero corpo, ma a nome di un’organizzazione sindacale nota come OSA Polizia di cui è Segretario Generale Nazionale:

Nasce pertanto in me, quale rappresentante di OSA Polizia e di tutti gli iscritti a OSA Polizia…

Conclusioni

La Polizia di Stato non ha chiesto scusa in Parlamento per la gestione pandemica Covid-19. Il video riporta il rappresentante di una sigla sindacale della Polizia che non rappresenta l’intero corpo.

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