Più di Roma, Napoli ed altri grandi centri urbani. Seconda solo a Milano. Rimini è da anni ai primissimi posti nell’indice della criminalità che regolarmente pubblica il Sole 24 Ore a partire dai dai forniti dal Viminale. L’ultima edizione del dossier è uscita a fine 2023 con dati aggiornati al primo semestre. E riporta la cittadina romagnola e la sua provincia al secondo posto assoluto. Con 21.118 denunce nei dodici mesi presi in esame. Ovvero 6.246 denunce ogni 100mila abitanti. Spiccano alcune voci. Rimini è al secondo posto per i furti (11.112 denunce), al terzo per le rapine (375) e le lesioni dolose (567), è tra le prime dieci province italiane per violenze sessuali (53), percosse (128), spaccio di stupefacenti (255 denunce), estorsioni (99).
Rimini: tanti crimini perchè ci sono tante denunce?
Un quadro sconfortante. Qualche tempo fa Andrea Gnassi, oggi deputato Pd ma all’epoca presidente della provincia di Rimini, aveva provato a vedere il bicchiere mezzo pieno: “C’è sicuramente nei nostri territori una propensione alla denuncia ancora molto alta, figlia di una solida relazione fiduciaria tra cittadino e istituzione”. Altre realtà vedrebbero in proporzione un numero maggiore di reati, che non sarebbero tuttavia denunciati. Portando a falsare in qualche modo la graduatoria. Questo il suo ragionamento. Può darsi. Peraltro il 2023 ha portato un calo dell’8% nelle denunce complessive a Rimini.
Criminalità a Rimini? Una questione di statitica…
Author: Federico Ughi
Data : 2024-02-12 11:21:49
Dominio: www.true-news.it
Leggi la notizia su: Politics – True News.
LEGGI TUTTO