In ogni storia che si rispetti c’è un protagonista. Questa è una regola che non ha eccezioni. Ma c’è un ma. Ci sono libri, film, cartoni animati in cui accanto al personaggio principale c’è un numero due. Qualcuno la cui presenza è fondamentale per lo sviluppo dell’azione, qualcuno che si ferma un passo indietro rispetto all’eroe ma che in molti casi è capace di catalizzare l’attenzione e l’amore del pubblico. Sono i secondi, insostituibili, molto più che semplici spalle o “vice” del protagonista: sono complementari, diversi. Sono il lato b di un disco che altrimenti sarebbe incompiuto, rappresentano una parte di noi che non troverebbe voce nella perfezione spesso eccessiva dei protagonisti. Quanti preferiscono Pippo a Topolino? O Huck Finn a Tom Sawyer? Forse perché è più facile immedesimarci in loro, forse perché hanno più sfumature, forse perché i numeri due hanno a volte qualche piega più scura, o qualche tratto di ambiguità, qualche caratteristica di imperfezione che li rende irresistibili. Abbiamo selezionato alcuni tra i più rappresentativi: non si offendano altri grandi secondi, come Kit Carson, secondo di Tex, Dani di Daltanious, o ancora Benji Price, con il cappellino calcato in testa, senza parlare di tutte le spalle buffe e simpatiche, come Sancho Panza o Cricchetto di Cars.
Leggi tutto su www.wired.it
di Daniela Guaiti www.wired.it 2023-08-16 04:20:00 ,