Via libera alla corsa per Basilicata, Piemonte e Umbria. Meloni su Sardegna: «Spiace, ma le sconfitte sono un’occasione per mettersi in discussione»
Bisognava dare il segnale della serenità tra gli alleati nonostante la batosta elettorale in Sardegna
. E così, ieri sera alle 21 già suonate, arriva l’annuncio: «I presidenti di Basilicata, Piemonte e Umbria che hanno ben governato saranno i candidati di tutto il centrodestra unito ai prossimi appuntamenti elettorali regionali. Si tratta della conferma del presidente Vito Bardi per la Lucania, del presidente Alberto Cirio per il Piemonte e della presidente Donatella Tesei per l’Umbria». Al di là dell’uso del nome storico Lucania, il dado è tratto. Anche se sullo sfondo resta la contesa sul terzo mandato per i governatori, caro alla Lega e osteggiato da FdI e Forza Italia.
«Noi non litighiamo. Siamo gente che fa dei ragionamenti…», aveva detto molte ore prima dell’accordo Arianna Meloni. La capa della segreteria di Fratelli d’Italia, intercettata dai cronisti di PiazzaPulita mentre entrava nella sede del partito, in via della Scrofa, aveva fatto un’analisi del voto sardo stringata: «Secondo me, siamo arrivati tardi con il candidato». Senza farne drammi, sembra: alla fine, il centrosinistra «ha vinto per tremila voti». Eppure la stessa premier si era auto assegnata la responsabilità della sconfitta: «Perché è una brava persona — dice la sorella —, ma abbiamo…
Author: Marco Cremonesi
Data : 2024-02-28 23:27:55
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