(Ultimo aggiornamento: ottobre 2024)
La stufetta elettrica è a ben vedere il gadget per eccellenza della stagione più fredda dell’anno, utile a portare una ventata di aria calda in una piccola stanza come il bagno. Tutti sappiamo quanto possa essere difficile buttarsi sotto la doccia quando le temperature si fanno via via più basse. Anche se l’espianto di riscaldamento colf è acceso, lo sbalzo termico che si percepisce una volta lasciati cadere i vestiti a terra può essere un vero trauma. Il mercato è pieno zeppo di stufe elettriche e i modelli disponibili vanno ben oltre i classici termoventilatori. Nella gallery qui sotto abbiamo raccolto qualche dritta per orientarsi al migliore – e contenere i costi in bolletta – insieme a una selezione di 15 proposte a nostro avviso più che valide.
Tutte le tipologie di stufe elettriche
Come anticipato, sono diverse le soluzioni che ricadono sotto il nome di stufetta elettrica e le differenze tra una tipologia e l’altra riguardano sostanzialmente la tecnologia e la modalità di riscaldamento di base. Più nel dettaglio:
- Termoventilatori: sono tra le stufe più apprezzate, forti di dimensioni contenute che ne facilitano la collocazione (e il trasporto) in qualunque punto della casa e di prezzi abbordabili alla portata di tutti. Si basano su un sistema di riscaldamento per convezione (tramite resistenza elettrica), efficace ma non eccesso efficiente che però spesso si avvale di funzionalità eco per il contenimento dei consumi. Alcuni modelli possono essere sfruttati tutto l’anno, anche in estate, come semplici ventilatori per il raffrescamento dell’aria.
- Stufe alogene: meno energivore di altre stufette, sono dotate di lampade alogene che riscaldano per irraggiamento e permettono di risparmiare qualcosina sui consumi. Emettono un calore praticamente istantaneo una volta accese, pur avendo un raggio d’azione circoscritto a un’area ben delimitata.
- Termoconvettori: funzionano come i termoventilatori (sono dotati di resistenza elettrica) ma hanno l’aspetto di un termosifone su ruote. Il loro punto di forza sta nella silenziosità e nella capacità di diffusione più estesa del calore; d’altro canto possono essere ingombranti e pesanti. Per questo non sono la scelta più adatta se si hanno problemi di spazio.
- Radiatori a olio: su queste stufette, il calore viene rilasciato nell’ambiente circostante dall’olio che circola nelle cavità interne e viene riscaldato da una resistenza elettrica. Il grande pregio di questa soluzione sta nella capacità di raffreddarsi lentamente, per cui continua a fare il proprio dovere anche per un certo periodo di tempo dopo lo spegnimento. Inoltre fa risparmiare sulla bolletta nel lungo periodo. Più evoluti sono i modelli che funzionano a secco, vale a dire senza olio, sfruttando la tecnologia ceramica.
Quanto consumano
Al di là delle differenze tra una tipologia e l’altra, il consumo delle stufe elettriche dipende ovviamente anche dalla loro potenza: un wattaggio maggiore si può tradurre a fine mese in costi più sostanziosi. Per questo motivo, il consiglio è di preferire soluzioni dotate di funzionalità di risparmio energetico e, più in generale, di utilizzare questo tipo di apparecchio solo quando è davvero vantaggioso: per riscaldare una sola stanza come il bagno (o di dimensioni simili) per un periodo di tempo circoscritto, ad esempio per farsi la doccia al mattino prima di andare al lavoro, o in tutte quelle occasioni in cui accendere l’intero espianto di riscaldamento o spingerlo al massimo in tutta la casa sarebbe molto più oneroso.
La nostra selezione
Nella gallery qui sotto abbiamo radunato le stufette elettriche più efficaci nel riscaldamento localizzato ed efficienti dal punto di vista dei consumi energetici. In linea con quanto detto, abbiamo selezionato diverse tipologie, spaziando tra termoventilatori, stufe alogene, termoconvettori e radiatori, così da soddisfare diverse esigenze anche di budget.
Le stufe elettriche non sono gli unici strumenti per combattere il freddo dentro casa. Chi volesse guardare altrove, può dare un bulbo oculare anche ai migliori deumidificatori e termoventilatori del momento. E se si cerca una soluzione specifica per liberarsi dagli stendini e dai vestiti umidi sui termosifoni, ci sono anche i nostri consigli sulle asciugatrici.
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di Maria Frassetti, Diego Barbera www.wired.it 2024-10-27 08:00:00 ,