Contro la legittimazione per legge di questa pratica, definita «esoterica», erano intervenuti il nobel Parisi e la senatrice a vita Cattaneo: «Usano letame maturato nelle corna della vacca o fiori di Achillea sepolti per mesi nella vescica di cervo maschio»
Hanno vinto gli scienziati: l’agricoltura biodinamica non sarà equiparata a quella biologica. Mercoledì mattina la Camera ha approvato due emendamenti abrogativi nella legge sulla tutela lo sviluppo e la competitività della produzione agricola, agroalimentare e dell’acquacoltura con il metodo biologico. I due emendamenti prevedevano la cancellazione dal testo tutti i riferimenti alla biodinamica, portavano la firma di Riccardo Magi, presidente di +Europa. E raccoglievano l’appello del premo Nobel Giorgio Parisi, della senatrice a vita Elena Cattaneo, dell’Accademia dei Lincei. Secondo Parisi la biodinamica è un metodo «antiscientifico» che il Parlamento stava legittimando. Parisi si riferiva a metodi come «l’uso di letame maturato nelle corna della vacca oppure i fiori di Achillea sepolti per mesi nella vescica di cervo maschio». All’appello del premio Nobel aveva risposto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella rassicurando Parisi che «la legge sull’agricoltura biodinamica prima di essere approvata» avrebbe avuto bisogno di alcuni passaggi parlamentari. Il testo della legge dovrà adesso tornare al Senato per la quarta lettura.
Il marchio privato della multinazionale
Il premio Nobel Parisi aveva anche sottolineato come «il marchio biodinamica è di proprietà di una società multinazionale con fini di lucro, la Demeter» che con il riconoscimento della legge avrebbe acquisito «un vantaggio competitivo rilevante rispetto ai tanti agricoltori che con serietà, onestà e sacrificio si sforzano di rispettare i disciplinari dell’agricoltura biologica».
Magi: «la vittoria della scienza»
Approvato in Senato il 20 maggio del 2021 con il solo voto contrario della senatrice Cattaneo. Il testo della legge era poi arrivato in commissione agricoltura della Camera nella seconda metà di giugno. Composto di 21 articoli, il testo aveva negli articoli 1, 5 e 8 il riferimento all’agricoltura biodinamica che secondo la proposta di legge avrebbe equiparato l’agricoltura biodinamica. In questi mesi nessuna modifica era stata apportata al testo di legge, nonostante i due emendanti abrogativi che il deputato Magi aveva presentato già in luglio in commissione. Che adesso esulta: «Vittoria! Per fortuna gli appelli della comunità scientifica nazionale, che avevano trovato l’appoggio pubblico del Presidente Mattarella già nella cerimonia di consegna del Nobel a Parisi nel novembre scorso, non sono caduti nel vuoto. Adesso manderemo in Senato un testo migliore».
9 febbraio 2022 (modifica il 9 febbraio 2022 | 13:33)
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Alessandra Arachi , 2022-02-09 12:33:39
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