l’amore e la voglia di ripartire da zero

Reduce dal successo del tour in Europa con 17 date tutte sold out, il cantante Mahmood si è raccontato in un’intervista esclusiva a Vanity Fair, aprendosi sulla sua famiglia elettiva, sulla sensazione di perdere tutto dopo l’incendio del suo appartamento a Milano, ma anche sulla difficoltà di bilanciare relazioni e successo. Il tutto, in attesa del suo prossimo tour autunnale.

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Il cantante ha raccontato di vivere in una sorta di clan di amici, una famiglia elettiva che lo accompagna giorno e notte. “Siamo un po’ bizzarri, è vero. Questa idea di famiglia, di clan mi piace”. Tutto è iniziato quando si è trasferito nella sua prima casa che, sfortunatamente, è stata ridotta in cenere da un incendio. Così il cantante ha raccontato il momento più brutto della sua vita: “Quando è bruciato il mio appartamento. È stato terrificante e insieme illuminante, mi ha fatto capire che mi piace fare tabula rasa, ripartire da zero. Ogni volta”.

Mahmood oggi e ieri: gli inizi della carriera e i compromessi

All’inizio della carriera, Mahmood si sentiva limitato nell’esprimersi: “Quello che scrivevo non andava bene per il gusto del momento. Sono sceso a compromessi e ho sbagliato. Scrivevo canzoni per gli altri per capire cosa non funzionava. Ma per gli artisti ci vuole tempo. Oggi non ne hai, ma io ho bisogno di tempo”.

Mahmood e l’amore

Sul tema dell’amore, invece, il cantante riflette: “Ho vissuto anni di chiusura e sfiducia. Forse mi è rimasta la paura che una cosa bella possa finire. Dopo il successo di Soldi divenne difficile gestire la fama e le relazioni. Ma oggi so come gestire tutto e ho imparato ad affrontare le nuove conoscenze”.

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Infine, esprime il desiderio di diventare padre, anche se non si sente ancora pronto: “Devo imparare a prendermi cura di me. Spesso non lo faccio”. Così Mahmood continua a navigare tra il successo e le sue sfide personali, preparandosi per un futuro luminoso e, spera, ancora più significativo.