L’ansia per Napolitano, si aggravano ancora le sue condizioni di salute- Corriere.it

Aggravato? Per la verit s
iamo al limite. Forse perfino oltre il limite. Lui, ed gi successo altre volte, ha una capacit di resistenza che stupisce anche i medici. Ma adesso come una candela che si consumata quasi del tutto e, dopo aver tremolato un po’, sta ormai per spegnersi. Ha i toni di una resa sconfortata eppure in qualche modo serena, il racconto dell’agonia di Giorgio Napolitano da parte di chi gli sta vicino. Il presidente emerito vive le sue ultime ore circondato dai due figli, Giulio e Giovanni, e dalla moglie Clio, che va e viene tra la clinica e casa. Dopo l’aggravamento dei giorni scorsi, stavolta la sua capacit di reagire non sembra in grado di fargli superare le dinamiche infettive che lo stanno aggredendo e il suo cuore si avvia dunque a cedere. Un esito che pare senza speranza e che oltretutto fatale aspettarsi, per chi si da tempo inoltrato nella cosiddetta quarta et.

Eppure Napolitano, nonostante il peso dei suoi 98 anni, riuscito a conciliare sino alla vigilia dell’estate alcuni pesanti guai, per i quali doveva curarsi scrupolosamente, con il suo antico interesse per la politica e la cultura. Lo provano certi incontri che ha avuto fino a marzo-aprile nel suo studio da senatore a vita, al quarto piano di Palazzo Giustiniani. Colloqui per confrontarsi con parlamentari di…