Non si ritiene favorevole all’aborto. Ma sorprende dicendo che ogni cattolico dovrebbe approvare il fatto che ogni donna sia libera di fare «la sua scelta». E ancora: «Non dovremmo farla noi per lei». Il gesuita Pat Conroy non è un sacerdote qualunque nel panorama statunitense. Fino al 2021 è stato cappellano della Camera degli Stati Uniti (si è dimesso un anno fa), osteggiato da Donald Trump che ne aveva minacciato il licenziamento quanto gli aveva ricordato la necessità dell’equità e della giustizia nelle sue riforme.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-01-11 19:54:10 ,www.repubblica.it