Arrivano puntuali le prime proposte di nuove emoji che faranno capolino nell’anno nuovo. Il punto di riferimento del settore ovvero l’Unicode Consortium, ha pubblicato una prima lista di immagini e faccine che dovrebbero sbarcare su app, siti web, social, sistemi operativi e software fra circa un anno. Rispetto al passato il numero è sempre più contenuto, ma le sorprese non mancano tra orche, ballerine e yeti.
Sono dunque in tutto 10 le nuove emoji che potrebbero essere approvate al passo successivo e sbarcare in modo ufficiale ovunque tra la fine del 2025 e inizio 2026. Come al solito si cerca di spaziare tra faccine, animali, azioni e scelte più curiose, riepilogando:
- Faccina distorta, con gli occhi spalancati e ben distanti tra loro, per esprimere una sensazione di vulnerabilità, ansia e panico.
- Nuvoletta lotta, un grande classico del mondo dei cartoni, con la nuvoletta con scintille e vortici per esprimere dibattito, lotta e disaccordo.
- Ballerina, con classico body e scarpette che si esibisce in un passo di danza, anche per esprimere leggerezza e concordanza.
- Torsolo di mela, tutto mangiucchiato per esprimere sazietà, ma anche qualcosa di simile all’idea di rifiuto.
- Yeti, ecco l’abominevole uomo delle nevi che cammina, una delle nuove emoji che già si prenota a diventare molto popolare visto che può significare tutto e niente.
- Orca, uno dei mammiferi più complessi e intelligenti, raffigurato mentre salta fuori dall’acqua.
- Trombone, lo strumento musicale che amplia l’orchestra delle emoji.
- Frana, altra immagine altamente simbolica visto che può esprimere pericolo, disastro imminente o addirittura già in corso.
- Forziere del tesoro, che può significare una bella sorpresa inaspettata e/o un ottimo risultato poco ottenuto.
- Persone che combattono con uniformi stile lotta greco romana, che si lega bene alla nuvoletta precedente (non è presente nell’immagine).
Le novità sono state inserite nel contratto ufficiale dell’Unicode Consortium (formato pdf) e si riferiscono alle versioni per iOs. Come da memoria, questo è un antipasto della futura scelta ufficiale e la lista definitiva sarà diffusa molto probabilmente il prossimo autunno 2025.