Le scarpe sono importanti come l’intimo

Raoul Bova è un’icona del fascino maschile: la sua bellezza è innata, ma sono lo stile e l’eleganza a definire la sua classe e ad accentuare il suo carisma. Durante la Milano Fashion Week, l’attore romano è stato l’ospite d’onore di Santoni, il prestigioso marchio made in Italy che ha presentato la sua nuova collezione uomo primavera-estate 2025, intitolata Land of Dreamers.

Con un look sobrio ed elegante, Raoul Bova ha scelto di indossare il modello Carlos doppia fibbia blu di Santoni, simbolo dell’eccellenza dell’artigianato italiano, incarnando i principi di bellezza e qualità che caratterizzano lo stile di vita sofisticato.

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Raoul Bova: appassionato collezionista di scarpe

Raoul Bova si definisce un appassionato collezionista di scarpe, che apprezza la varietà e la particolarità di ogni paio. Afferma di aver accumulato nel tempo una collezione significativa, che spazia da modelli eleganti a quelli più casual e iconici, ma di essere attratto soprattutto dalle scarpe particolari, spesso realizzate da artisti meno conosciuti, evidenziando un gusto per la ricerca di dettagli unici.

Quando si tratta di Santoni, il brand italiano, apprezza non solo la qualità e la solidità del prodotto, ma anche l’orgoglio di indossare un marchio Made in Italy. “Indossarlo mi fa sentire fiero”, ha affermato.

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Le scarpe: cruciali quanto l’intimo

Bova ha poi raccontato qualche episodio passato sul set, affermando che le scarpe, per lui, sono cruciali quanto l’intimo: se non sono comode, possono influenzare negativamente la giornata.

Mi ricordo che quando cominciai a fare questo lavoro, era il 1991 circa, sul set non arrivavano mai numeri esatti delle scarpe che avremmo dovuto indossare per girare i film. Arrivavano scarpe rimediate da altri set e quindi ci dovevamo adattare al numero! O mettevamo un po’ di ovatta o ci beccavamo la scarpa stretta: sono stati i momenti peggiori della mia vita!

Tuttavia, ha anche raccontato di aver indossato volontariamente un paio di scarpe strette sul set:

Stavo preparando un personaggio che doveva avere una camminata particolare: solo con una scarpa stretta sarei riuscito a ricordarmi di farla in continuazione. Fu un modo per ricordarmi di farla. Non dovevano essere passi tranquilli e sereni, il mio personaggio era quello di una persona affetta da una sindrome e si trattava di un ruolo abbastanza difficile. In quell’occasione, ho usato di proposito la scarpa stretta ai fini della costruzione del mio personaggio. Però, di base, devono essere comode!