Non è più necessario sborsare anche più del doppio del valore originario per portarsi a dimora una scheda video di ultima (o penultima) generazione: i modelli prodotti da Nvidia e Amd stanno infatti tornando ai prezzi di listino in modo graduale in tutto il mondo, riportando la condizione a quella tradizionale prima del Covid-19. Due differenti studi hanno evidenziato come questi componenti hardware molto ricercati dai gamer risultino più semplici da acquistare senza dover cedere al ricatto degli scalper e degli affaristi. Il crollo delle criptovalute è una delle concause di questo calo molto atteso.
Il primo studio è stato pubblicato da 3dCenter e si riferisce al mercato di Germania e Austria a rappresentare la situazione europea: i prezzi delle schede video delle linee Nvidia Geforce e Amd Radeon sono tornati alla normalità, anzi si iniziano anche a intravedere alcuni sconti che scendono addirittura sotto il prezzo di listino, qualcosa di utopico fino a pochi mesi fa tra scarsità di lotti e costi gonfiatissimi. Nel dettaglio, la serie Radeon Rx 6000 è più economica del listino, la Rx 6500 Xt è al -23% mentre la Rx 6800 è appena sopra, il 3-6%. I prezzi di Nvidia vanno dal -16% della Rtx 3090 Ti al +16% della Rtx 3060 Ti per una media del 2% superiore al prezzo di listino. Il secondo studio è di DigitalTrends e si riferisce al mercato americano con prezzi crollati del 15% rispetto a maggio per riposizionarsi sul listino o poco più per Nvidia mentre Amd si trova anche in sconto.
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Quali sono le motivazioni di questo calo? Il primo pensiero va di sicuro al crollo delle criptovalute in combinazione con il mining quasi del tutto spento in Cina (ma ufficiosamente no), che ha tolto di mezzo acquisti imponenti dei pochi lotti disponibili aumentando l’offerta. Le altre due motivazioni sono la prossima uscita delle nuove famiglie Nvidia Rtx 40 e Radeon 7000 di Amd e un calo fisiologico dei prezzi che di solito ha riguardato l’estate.
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di Diego Barbera www.wired.it 2022-06-20 14:57:25 ,