Le due tartarughe Caretta Caretta, chiamate Osimhen e Fast, ritornano in mare. I due esemplari erano stati curati e riabilitati dal Turtle Point della stazione zoologica Anton Dohrn. Ieri mattina, 4 marzo, sono state rilasciate a Marina d’Equa con il supporto del Comune di Vico Equense e dell’Area marina protetta Punta Campanella.
Le tartarughe Osimhen e Fast ritornano in mare
Osimhen è un esemplare di maschio adulto che pesa ben 85 chili e ha una lunghezza del carapace di 80 centimetri, dimensioni da record per questi mari. A causa della sua impressionante prestanza fisica, il personale di Punta Campanella lo ha ribattezzato come l’attaccante nigeriano del Napoli. La tartaruga marina era finita, accidentalmente, in una rete al largo di Maiori. Fondamentale per la sua salvezza la collaborazione con i pescatori che hanno prontamente attivato il network di recupero contattando l’Area marina protetta. Più piccola Fast, appena 25 chili, rinvenuta alla deriva alle Isole Eolie nella primavera scorsa.
Il progetto CarettainVista
La liberazione dei due esemplari è avvenuta nell’ambito del progetto CarettainVista per il monitoraggio delle nidificazioni di tartaruga marina in Campania, a cui hanno partecipato circa 50 studenti che hanno avuto l’occasione di interloquire direttamente con i ricercatori e con i pescatori che hanno salvato Osimhen.
Durante i lavori è stata presentata la campagna di sensibilizzazione per pescatori e operatori delle acque costiere, con il contributo dell’Unità operativa di Gestione delle risorse naturali protette, tutela e salvaguardia dell’habitat marino e costiero della Regione Campania, che sarà avviata dalla prossima primavera e che consentirà di premiare coloro che avranno collaborato nel recupero di esemplari catturati, feriti o ammalati, con gadget e capi di abbigliamento tecnico professionale da utilizzare nella loro attività.
Source link
di Ileana Picariello
napoli.occhionotizie.it
2023-03-05 20:32:37 ,