Persino per uno come lui, che in settant’anni di esistenza ha visto cambiare ogni angolo del Pianeta in così poco tempo, l’umanità avrebbe ancora chance di invertire il declino della Terra. “Se solo riconoscesse l’importanza degli oceani” dice. Eppure, sostiene Paul Rose, esploratore d’altri tempi ed expedition leader del National Geographic, è convinto che la scienza possa ancora “incentivare al cambiamento” e aiutare le persone a “usare la mente, pensare e capire in che tipo di mondo vogliamo che vivano davvero i nostri figli”.
Volto noto della Bbc, ex vicepresidente della Royal Geographical Society, divulgatore, addestratore dei marines americani, Rose è stato guida polare, subacqueo, alpinista: per dieci anni ha guidato la base del Rothera…
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greenandblue@gedi.it (Redazione di Green and Blue) , 2021-10-08 05:00:00 ,
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