7 Giugno 2022
Una vittoria e alcuni buoni segnali per l’Italia.
A Cesena finisce 2-1 per gli Azzurri di Roberto Mancini contro l’Ungheria, nella prima vittoria della Nazionale nel Gruppo 3 della Nations League. Il risultato è però in parte bugiardo per la mole di gioco e azioni prodotte dall’Italia nel corso della partita.
Nuove conferme da Gnonto, al centro del tridente con Politano e Raspadori. La prima occasione dell’Italia è però un colpo di testa di Mancini su corner: il portiere Dibusz, però, c’è. Ci prova poi due volte proprio Gnonto, prima di una nuova pericolosa incornata di Mancini. Donnarumma è bravo su Salla, ma alla mezz’ora è Barella a trovare il gol con una grande conclusione all’incrocio su iniziativa del ritrovato Spinazzola.
A cercare il raddoppio sono Raspadori e Bastoni, ma soprattutto Gnonto (salva tutto Nego). Giusto al 45′ arriva quindi il raddoppio di Pellegrini, che sfrutta nel migliore dei modi la sgroppata di Politano sulla fascia. Nella ripresa sono pericolosi anche Calabria e soprattutto Politano, che centra in pieno la traversa. Al 61′ una sfortunata deviazione di Mancini vale il gol dell’Ungheria, che nel finale crea qualche affanno all’Italia. A tempo scaduto però gli Azzurri tornano in avanti, con Locatelli e il debuttante Zerbin che sfiorano il tris.
©Getty Images
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di Marco Enzo Venturini
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2022-06-07 18:35:00 ,