C’è un’arte – che per essere definita con perfezione avrebbe bisogno di un neologismo, come quelli di Andrea Camilleri che una storia come questa l’avrebbe potuta immaginare e scrivere – c’è un arte, si diceva, nella quale l’avvocato siciliano Pietro Amara è maestro: mescolare con sapienza vero e verosimile, fatti e leggende, cronaca e letteratura, al fine di rendere impossibile la distinzione tra ciò che è e quello che non è.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-07-10 01:49:47 ,www.repubblica.it