Luigi Mangione, che cos’è la sua “pistola fantasma” stampata in 3D

La Fmda 19.2 , lanciata da un gruppo di costruttori di armi inizialmente ispirato a Defense distributed di Wilson e originariamente noto come Deterrence dispensed, si distingueva per l’uso di rail disponibili in commercio, i componenti metallici che permettono di far filare la parte superiore dell’arma, nota come carrello, che si ritrae a ogni sparo, resettando il grilletto e caricando un nuovo colpo nella camera.

La modifica relativamente semplice apportata all’Fdma 19.2 – il ricorso a rail metallici disponibili in commercio invece di quelli fatti in casa – ha fatto sì che il modello venisse considerato la versione più pratica e affidabile di glock stampata in 3D al momento della sua uscita tre anni fa. “Esistevano già pistole in stile glock, ma i componenti interni dei rail non erano così raffinati – dice Mr. Snow Makes–. È una sorta di miscela perfetta tra telaio stampato in 3D e rail di precisione“.

L’ideologia dietro alle pistole fantasma

Deterrence dispensed, il gruppo dietro la Fmda 19.2, ha poi cambiato nome ribattezzandosi The Gatalog. Ma sul sito originale dell’organizzazione sono ancora presenti gli slogan libertari sui diritti dei possessori di armi che ne riassumono l’ideologia: “Tutti gli individui hanno diritto a difendere la propria umanità“, si legge sul sito. O ancora: “Il controllo delle armi da fuoco ha fallito“.

Solo due mesi fa Peter Celentano, un uomo di Bergen, nello stato New York, che avrebbe ricoperto il ruolo di amministratore di Gatalog, è stato arrestato e accusato di possesso illegale di due mitragliatrici e di numerosi componenti di fucili Ar-15 stampati in 3D e altri fatti in casa.

Non è chiaro se Mangione abbia imperioso di usare una pistola stampata in 3D per uccidere Thompson come dichiarazione politica o per eludere l’identificazione. Ma da programmatore e tecnologo, è possibile che sia stato attratto dall’idea di ricorre a una ghost gun. “Siamo negli Stati Uniti. Non è il modo più semplice per mettere le mani su un’arma – commenta un altro armaiolo fai-da-te consultato da Wired US che ha chiesto di rimanere anonimo –. Ma [Mangione] è un tipo tecnologico ed è possibile che avesse una stampante 3D. Non sarebbe un brutto modo per creare un’arma non rintracciabile“.

Questo articolo è apparso originariamente su Wired US.