M5S e i vertici azzerati, sul web la base si divide:«Noi con Conte», «siete finiti»- Corriere.it

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M5S e i vertici azzerati, sul web la base si divide:«Noi con Conte», «siete finiti»- Corriere.it


di Giuseppe Alberto Falci

Dopo il congelamento della nomina dell’ex premier, i social esplodono: «Più ostacolano in ogni modo Conte più lo rafforzano Presidente, lei è l’unico che può salvare questo strano Paese…»

Quando nel pomeriggio di ieri il Tribunale di Napoli congela la nomina di Giuseppe Conte la base dei 5 Stelle sui social esplode. In quelle ore viene pubblicato un post nella pagina ufficiale dei pentastellati che ricorda la partecipazione dell’avvocato di Volturara Appula a Otto e mezzo su La7. E subito, nei primi commenti, scatta la difesa nei confronti dell’ex presidente del Consiglio. «Più ostacolano in qualsiasi modo il presidente Giuseppe Conte più lo rafforzano tra gli italiani che lo preferiscono di gran lunga a Draghi», afferma Claudia. Le fa eco Annamaria: «Presidente, lei è la sola persona che può salvare questo strano Paese. La gente per bene è con lei».

Eppure tanti evocano il complotto. La tesi di Claudio Altobelli è che il Movimento «dà fastidio perché si è messo contro i poteri forti». Quella di Nino scomoda un classico leitmotiv degli avversari storici dei 5 Stelle, la «giustizia a orologeria»: «Puntualissimi i giudici, come sempre, quando c’è di mezzo la politica». E, ancora, interviene Giuseppe: «È un tentativo per farci fuori, per eliminare l’unica forza parlamentare che conduce battaglie per il bene del Paese». In questo clima c’è addirittura chi sostiene che dietro il verdetto dei giudici di Napoli ci sarebbe una «manina campana», con un riferimento a Luigi Di Maio. Già, il ministro degli Esteri. Emerge dunque lo scontro degli ultimi giorni tra Conte e Di Maio. Con il secondo processato per essere diventato abile nelle manovre di palazzo.

Nel frattempo il titolare della Farnesina pubblica un post su tutt’altro (fa sapere di avere incontrato la consigliera speciale del segretario generale Onu Stephanie Williams) e anche lì fioccano i commenti. Da quella parti ci sono gli ultras «dimaiani», come Gianna: «Grande ministro, vai a testa alta sempre così». Ma ci sono anche i dubbiosi, c’è chi mette in discussione il suo operato: «Ormai quello che dice Di Maio non mi interessa più, le persone sleali non meritano considerazione», è l’attacco di Doriana. La delusione è tale che un utente, di nome Giorgio, la mette così: «Ormai siete finiti».

Infine si annovera la categoria degli scoraggiati, come Michele che sembra rimpiangere i politici di professione: «Carte bollate, faide interne, litigi vari. Siete diventati la cosa più dannosa per gli italiani. Lasciate perdere e mettete l’Italia in mano a gente professionista del fare e non del litigare».

Rincara la dose Alessandro Di Battista che scrive sulla sua pagina Facebook: «Se solo Gianroberto potesse scendere giù per un paio di ore». Ma c’è chi gli consiglia piccato: «Basta polemiche, fai un partito e cerca di cambiare realmente la situazione». E Roberto, nei commenti, depone le armi: «Basta, basta, basta, basta! 5 Stelle mai più! Mai più al mondo! Avete rovinato quel pochissimo che rimaneva del nostro Paese. È un tradimento che non vi si perdonerà». Anche perché, ammette Enrico, «il nostro Movimento non esiste più, caro Alessandro».

7 febbraio 2022 (modifica il 7 febbraio 2022 | 22:43)



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Giuseppe Albero Falci , 2022-02-07 21:30:09
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