Marco Travaglio: La meloni? Una cameriera fedele di Biden. Scintille con Italo Bocchino. 4apr2023

Durissime le parole del direttore del Fatto Quotidiano che riprende lo stesso aggettivo affibbiato durante la presidenza di Mario Draghi – “la meloni si era proposta di portare il modello Trump in Italia e adesso è la cameriera fedele di Biden, quindi le è toccata in sorte di fare l’ancella di un presidente democratico” – E aggiunge – “Credo che in Europa non esista un governo così così beotamente fedele a biden se si esclude forse il governo polacco ei governi baltici. In questo momento la Meloni è strabocchevole debole per potersi permettere soltanto una parolina in dissenso” – Intervento d’ufficio del direttore de Il Secolo d’Italia il quale ricorda a Travaglio che la Meloni ha due ruoli: quello di leader politico e quella di pres. del consiglio il quale l’ha obbliga ad atteggiamenti e comportamenti di circostanza. La tensione sale quando Travaglio risponde alla prof.ssa Urbinati – “A biden della politica economica e sociale della Merloni, non glene frega un bel niente. A Biden interessa che l’Italia dica: signorsì” – E replica Bocchino sul fatto che l’Italia è al servizio degli USA da 40 anni, ma ricorda come alcuni predecessori della Meloni, come Craxi, Prodi e lo stesso Conte abbiano avuto degli scontri durissimi con Washington. Nasce una bagarre e Bocchino replica che il più scendiletto è stato proprio Conte ricordando il Giuseppi affibbiatogli dall’allora presidente Trump.

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