Essendo una PHEV, il sistema AWD funziona per recuperare più energia da tutte e quattro le ruote in fase di decelerazione. A tal proposito, Mazda CX-60 è dotato anche della funzione l’Hill Descent Control che supporta una guida sicura in discesa sui pendii ripidi con superfici sdrucciolevoli e accidentate come nel fuoristrada o sulle colline innevate. Ricordiamo, infine che in Italia, arriverà anche il motore diesel a 6 cilindri in linea da 3,3 litri nella versione 249 CV da 139 g/km. A questa si aggiungerà anche la motorizzazione e-Skyactiv X a sei cilindri in linea da 3,0 litri benzina. Entrambe le motorizzazioni offriranno il sistema mild hybrid a 48V.
Le 5 Stelle Euro NCAP assicurano che Mazda CX-60 sia una vettura sicura non solo per gli occupanti, ma anche per gli utenti stradali vulnerabili come pedoni e ciclisti che potrebbero essere coinvolti in un impatto. Per evitare tutto ciò, lo sport utility più grande di Mazda ha la funzione See-Through View che prevede un monitoraggio con vista a 360° di nuova generazione che amplia il campo di visione alle basse velocità. Di serie su tutta la gamma CX-60, il sistema Advanced Smart City Brake Support utilizza una telecamera frontale per rilevare veicoli e pedoni davanti, sia di giorno che di notte, e aiuta a evitare collisioni o a mitigarne i danni nel caso si verificassero. Il sistema automaticamente arresta o riduce la velocità della vettura quando esiste un rischio di collisione con un veicolo o un pedone di fronte.
Infine, il listino. Mazda CX-60 PHEV nell’allestimento Prime Line parte da 51.915 euro, mentre per il top di gamma servono almeno 57.815 euro. La versione con motorizzazione Diesel partirà da 49.900 euro, mentre il benzina da 55.550 euro. In questo caso si parte direttamente dall’allestimento Exclusive Line.
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di Matteo Dall’Ava www.wired.it 2022-10-30 05:10:00 ,