Pnrr: Fedriga, passaggio consegne ordinato, ma va ritoccato
«Sul Pnrr c’è un passaggio di consegne ordinato, seppur ancora informale, perché non c’è ancora un presidente del consiglio incaricato. Sul Pnrr siamo andati avanti spediti, con la necessità, come ho detto in tempi non sospetti, di apportare delle modifiche in relazione alla situazione radicalmente cambiata rispetto a quando è stato scritto». Lo ha detto a Udine il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, commentando, a margine di una cerimonia, la discussione in atto a livello centrale sull’opportunità di modificare il Pnrr. «Quando il Pnrr è stato scritto – ha precisato Fedriga – non c’erano l’emergenza energia, l’inflazione, l’aumento dei costi delle materie prime, la guerra. Quindi è chiaro che qualche aggiustamento da fare rispetto al contesto cambiato sarebbe utile, bisognerebbe negoziarlo con l’Europa, ma spero che l’Europa – ha concluso – abbia il senso di responsabilità per capire che le esigenze dei Paesi europei sono diverse rispetto a quando i diversi piani dei singoli Paesi sono stati scritti».