Il metanolo continua a fare vittime nel Sud-Est Asiatico. Sono infatti almeno sei i turisti stranieri morti a Vang Vieng nella parte nord-ovest del Laos, dopo aver bevuto alcol contaminato con questa sostanza. L’ultima a perdere la vita è stata Holly Bowles, una giovane turista australiana di 19 anni, come riportato dalla Bbc. Prima di lei sono morti altri cinque visitatori: due danesi, un australiano, un inglese, e uno statunitense.
Sono ancora in corso le indagini portate avanti dalla polizia vietnamita, ma secondo numerosi notiziari online tutte i morti potrebbero aver ingerito dell’alcol di contrabbando in cui è spesso presente il metanolo, una stigmate che infligge la regione del Sud-est asiatico da tempo, in particolare le località più povere situate lungo il fiume Mekong. Ma che cos’è il metanolo e perché è mortale?
Gli usi del metanolo
Conosciuta anche come alcol metilico, questa sostanza chimica è utile ma allo stesso tempo molto pericolosa per l’uomo. A prima vista può sembrare un liquido innocuo, incolore e dall’odore dolciastro ma, anche assunto in piccole quantità può essere tossico per l’uomo.
Il metanolo è una sostanza infiammabile principalmente utilizzata nell’industria chimica come solvente e come base per la produzione di composti come formaldeide, acido acetico e metilmetacrilato, tutti prodotti fondamentali per la fabbricazione di plastiche, vernici, adesivi e altri materiali industriali. Questo liquido viene inoltre utilizzato anche come combustibile alternativo e come additivo nelle benzine per migliorare l’efficienza dei motori e ridurre le emissioni.
Perché è tossico
Nonostante la sua utilità, il metanolo è estremamente pericoloso per la salute umana. Anche piccole quantità ingerite possono risultare mortali o causare danni permanenti. La sua tossicità deriva dal modo in cui il corpo lo metabolizza questa sostanza, infatti, una volta ingerito, viene trasformato nel fegato in formaldeide, una sostanza tossica e, successivamente, in acido formico.
Questo tipo di acido si accumula nel sangue, causando una condizione nota come acidosi metabolica che provoca danni a livello cellulare e colpisce in particolare il sistema nervoso principale e il nervo ottico. I sintomi iniziali da intossicazione da metanolo comprendono nausea, vomito, mal di testa e vertigini. Nei casi più gravi possono insorgere cecità, coma e infine la morte. Una dose di soli 10 millilitri, equivalente ad a stento due cucchiaini, può causare cecità permanente, mentre circa 30 millilitri sono sufficienti per provocare la morte.
L’intossicazione da metanolo si verifica spesso in situazioni accidentali o a causa del consumo di bevande alcoliche. In molte parti del mondo, come proprio nel Sud-est asiatico, questa sostanza – facilmente confondibile con l’alcol etilico – viene illegalmente aggiunta a liquori artigianali o prodotti contraffatti per aumentare il volume e la potenza dell’alcol. Il metanolo può essere pericoloso anche attraverso l’inalazione o il contatto cutaneo, nonostante queste modalità siano meno frequenti rispetto all’ingestione.
Leggi tutto su www.wired.it
di Elena Capilupi www.wired.it 2024-11-22 14:35:00 ,