PALERMO – “Quando con un filo di voce mi ha detto “mamma scusami, mamma ti voglio bene” ho temuto il peggio, ho temuto di perderla”. Rosaria è ancora scossa. Sono passati tre giorni da quando la figlia, dieci anni appena, è stata soccorsa per un principio di ipotermia mentre era a scuola. Nell’aula dell’istituto “Emanuela Loi” di Passo di Rigano, nel palermitano, in cui lei e i suoi compagni di quinta elementare facevano lezione non funzionavano i riscaldamenti.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-01-30 07:02:19 ,palermo.repubblica.it