Più di mille persone bloccate in mare e costrette ad affrontare la tempesta senza speranza di entrare in porto. Sulla terraferma, quasi tremila chiuse in centri che assomigliano sempre di più a lager, in attesa di trasferimenti che non arrivano mai. Persino per i ragazzini. È sulla pelle di uomini, donne e bambini che prende forma la “linea dura” del governo Meloni.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2022-11-05 00:35:31 ,palermo.repubblica.it