Cinquecento persone, tra cui molte donne e bambini, sono su un peschereccio in difficoltà in zona Sar italiana, e che già imbarca acqua. A dare l’allarme per una nuova emergenza e per un numero così consistente di persone è il centralino dei migranti Alarm phone che e’ stato contattato da alcune delle persone a bordo. Ma secondo il giornalista di Radio Radicale, Sergio Scandura, che monitora gli interventi nel Mediterraneo, “ci sarebbero tre barconi in arrivo con più di mille persone”. Sarebbero una ventina i casi di Sar aperti, con l’intervento di numerosi mezzi militari, tra cui la nave Diciotti della Guardia Costiera, che stava per raggiungere Lampedusa per il trasferimento sulla terraferma di parte dei circa tremila migranti che affollano l’hotspot in condizioni disperate.
Il peschereccio è stato avvistato dallo stesso aereo di Frontex che aveva indivuduato il caicco poi naufragato a Cutro e che ora ha lanciato un nuovo allarme. E da un elicottero della Us Navy: sarebbe partito dalle coste della Cirenaica e, nell’ultima posizione conosciuta, intorno alle 9 di questa mattina, sta procedendo verso le coste orientali della Sicilia in direzione di Siracusa. Alarm phone pubblica anche la mappa della zona in cui si trova il peschereccio e ha chiesto alle autorità marittime italiane un immediato intervento, che è scattato da poco: una motovedetta della Guardia costiera ha mollato gli ormeggi da Pozzallo per andare incontro al barcone in difficoltà. Ma ce ne sarebbero altri coinvolti nel versante orientale siciliano.
A chiedere l’immediato intervento della Guardia costiera è stato anche il capo missione di Mediterranea Luca Casarini:” Mrcc Roma ha tutte le informazioni da diverse ore – dice -. A scanso di equivoci, questa è una situazione di distress. Chiediamo che per favore inviino i mezzi aerei e navali della Guardia costiera, che aprano un evento Sar. Non e’ un’operazione di polizia che serve. E’ un peschereccio strapieno di profughi – aggiunge Casarini – in fuga e che chiedono aiuto. Ci sono decine di donne e bambini. E da bordo segnalano ad Alarm phone che stanno già imbarcando acqua. Non c’è un minuto da perdere”
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-03-10 14:26:41 ,www.repubblica.it