L’inchiesta di Milano e le verifiche sui messaggi. Patuanelli: mai ricevute pressioni
Beppe Grillo a
ssediato, ma il Movimento fa muro intorno al garante. Proseguono a emergere nuovi dettagli dell’inchiesta sul
caso Moby in cui il inventore dei Cinque Stelle indagato per traffico di influenze illecite. Messaggi inviati a politici del M5S del tipo Lui dobbiamo trattarlo bene. questo il tenore — riporta l’Adnkronos — delle parole sull’armatore Vincenzo Onorato che Grillo avrebbe indirizzato ai parlamentari pi direttamente coinvolti nelle questioni legate alle concessioni sulle tratte e alla normativa sugli sgravi fiscali nel settore del trasporto marittimo.
Secondo l’accusa il garante avrebbe inoltrato i messaggi di Onorato
agli esponenti M5S nei dicasteri interessati come l’ex ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, l’ex ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli e il suo vice Stefano Buffagni, tutti non indagati. I diretti interessati smentiscono coinvolgimenti. Non ho ricevuto alcuna pressione da parte di Grillo, ha detto al
Fatto quotidiano
Patuanelli. Non mi sono mai occupato di quel dossier, ma per quel che so faceva parte di un pi ampio problema del settore della navigazione nel periodo lockdown, ha precisato Buffagni.
L’ipotesi degli inquirenti che grazie a un contratto pubblicitario con il blog di Grillo Onorato stesse in realt tentando di influenzare in suo favore le mosse del Movimento che anche all’epoca si trovava al governo.
Ma mentre una parte del Movimento si difende, un’altra prova a fare da scudo
al garante. Sulle indagini a carico di Grillo non ne so molto, ma da quello che leggo ho capito che si tratta di un concordato su cui la magistratura sta facendo chiarezza. normale che vengano percorse tutte le strade, e siccome Beppe ha anche dei rapporti politici immagino che i magistrati stiano giustamente facendo tutte le verifiche del caso. Ma sono certo che Grillo abbia sempre agito nel rispetto della legge, ha commentato il vicepresidente del Movimento 5 Stelle Michele Gubitosa. Stessa linea anche per la sottosegretaria Barbara Floridia: Su Beppe Grillo ho massima fiducia, e per una semplice ragione: lo conosco. Lui stato per me anche ispiratore di grandi valori.
C’ chi tra i parlamentari lancia un appello alla compattezza: Dobbiamo rimanere uniti, le indagini vanno rispettate, ma non ci sono sentenze ora. Beppe e rimarr sempre il custode dei nostri valori.
21 gennaio 2022 (modifica il 21 gennaio 2022 | 07:28)
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Emanuele Buzzi , 2022-01-21 06:28:45
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