Morta in ospedale: 24enne uccisa da shock emorragico polmonare – Campania

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Celebrate le esequie. Legale famiglia, responsabilità? E’ presto


(ANSA) – NAPOLI, 30 GEN – Uno shock emorraggico polmonare,
una perdita di sangue che ha ostruito le vie aeree facendola
soffocare: sarebbe questa la causa del decesso di Angela Brandi,
la 24enne deceduta la scorsa settimana nell’ospedale Santa Maria
delle Grazie di Pozzuoli, in provincia di Napoli, dove era
tornata in preda a una crisi qualche ora dopo essere stata
dimessa. Dopo l’esame autoptico di sabato scorso, domenica sono
state celebrate le esequie della giovane, nella chiesa di San
Luca, in località Varcaturo di Giugliano in Campania (Napoli).
   
La domanda alla quale i periti della Procura di Napoli e i
consulenti nominati dall’avvocato Tommaso Pellegrino, legale
della famiglia Brandi, stanno cercando risposta è se Angela
poteva essere salvata in occasione del primo accesso in
ospedale.
   
Nei prossimi giorni l’avvocato Pellegrino valuterà con la
famiglia l’eventualità di affiancare un pneumologo agli
specialisti che si stanno occupando della triste vicenda. “E’
presto – ha sottolineato all’Ansa l’avvocato Pellegrino – per
dire se ci sono o meno responsabilità. E’ da valutare, per
esempio, se un intervento chirurgico in occasione del primo
accesso sarebbe potuto essere risolutivo. Ma, ripeto, sono
informazioni che al momento non abbiamo, e comunque, prima di
formulare qualsiasi ipotesi, è necessario avere a disposizione
un quadro completo al momento mancante dell’esito di alcuni
esami istologici eseguti durante l’autopsia”. (ANSA).
   

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