Il consiglio federale della Figc ha approvato la modifica in materia di multiproprietà (e cioè la modifica alla norma transitoria dell’articolo 16-bis delle noif), prorogando la scadenza del divieto di proprietà di due club anche nella stessa serie fino al 2028-29. In pratica, ad esempio, la famiglia De Laurentiis potrà continuare a possedere Napoli e Bari.
A margine della riunione, il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, e il presidente del Bari, il figlio Luigi, hanno rilasciato un comunicato: “La modifica approvata dal consiglio federale della Figc in materia di multiproprietà è un atto di buon senso e una scelta che dà respiro a chi in questi anni ha creduto nel rilancio del calcio investendo ingenti risorse economiche. Siamo soddisfatti e contenti di questa modifica e desideriamo ringraziare tutto il consiglio federale, e in particolare il presidente della federazione Gabriele Gravina, per l’impegno e la volontà manifestata in questa occasione. Abbiamo già comunicato alla federazione che rinunceremo al ricorso presentato nei giorni scorsi al collegio di garanzia dello sport e a ogni altra azione anche di natura risarcitoria, perché riteniamo sia arrivato il momento di aprire una pagina nuova per il calcio italiano fondata sulla fattività e sullo spirito di collaborazione”.