Author: Alessia Benincasa
Data : 2023-04-19 17:45:07
Dominio: napoli.occhionotizie.it
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Rinvenuta una camera funeraria sotterranea a circa 10 metri sotto il livello stradale, risalente al IV secolo a. C: la scoperta è stata fatta nel rione Sanità di Napoli dal team di ricerca dell’Università Federico II e dell’Infn, in collaborazione con l’università giapponese di Nagoya.
Napoli, scoperta camera funeraria sotterranea risalente al IV secolo a. C.
La camera funeraria, risalente alla Neapolis costruita dai greci, è stata individuata grazie ad una radiografia muonica del sottosuolo. I ricercatoni l’hanno utilizzata per ispezionale la presenza di possibili cavità nel sottosuolo del rione Sanità potendo così scoprire la presenza della camera funeraria sotterranea definendone la posizione tridimensionale.
Cos’è la radiografia muonica
La radiografia muonica, o muografia, è una tecnica che utilizza i cosiddetti muoni, particelle prodotte nella cascata che segue l’interazione dei raggi cosmici con l’atmosfera terrestre, per ricostruire un’immagine della struttura interna di un oggetto.
È simile alle radiografie ma in aggiunta ha il vantaggio di poter “investigare ” oggetti più grandi e distanti dal punto di osservazione. Per svolgere questa indagine vengono impiegati due rivelatori di muoni costituiti da film di emulsioni nucleari, speciali lastre fotografiche che consentono di «fotografare» con grande precisione il passaggio delle particelle, registrandone le traiettorie.
“La prima sfida è stata ideare un rivelatore di muoni compatto con alta risoluzione angolare, trasportabile in un posto angusto e privo di accesso alla rete elettrica”, spiega Giovanni De Lellis dell’Università Federico II e dell’Infn di Napoli, portavoce dell’esperimento Snd Lhc al Cern e tra gli ideatori del progetto. “Il rivelatore che abbiamo sviluppato si basa sulle tecnologie che impieghiamo negli esperimenti di fisica subnucleare al Cern e ai Laboratori nazionali del Gran Sasso dell’Infn, che studiano le proprietà dei neutrini e ricercano la materia oscura”.
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Alessia Benincasa , 2023-04-19 17:45:07 ,