“Ho goduto a stare in ritiro perché
ho potuto essere più vicino ai ragazzi”. Walter Mazzarri
chiarisce la sua posizione sul provvedimento adottato dalla
società dopo la sconfitta di Torino che spiega di aver condiviso
appieno. “Da quando sono arrivato – spiega – ho dovuto
affrontare solo big match ogni tre giorni e non ho mai avuto il
tempo di allenare la squadra, di parlare con i calciatori. In
questa settimana è stato possibile farlo. Non si tratta di un
ritiro punitivo”. “Dopo la partita di Torino – aggiunge – i
giocatori, che sono professionisti, erano i primi ad essere
incavolati. Per cui se è possibile andare in ritiro con un
allenatore che li ha potuti allenare poco, tutti dovrebbero
essere contenti come me”.
“Inoltre per rispetto di una città e dei tifosi – conclude
il tecnico – anche loro devono sapere che il Napoli che ha vinto
lo scudetto è in una posizione che non è consona e devono
rendersi conto che devono rendere di più. C’era bisogno di
lavorare di più con il nuovo allenatore. I ritiri non piacciono
neanche a me e non li ritengo giusti, ma ci sono casi in cui si
devono fare”.
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2024-01-12 11:20:46 ,