Cosa resta del Natale quando la speranza, la gioia e l’accordo sono solo ricordi lontani e i legami si allentano e il futuro appare avvolto da una nebbia inquietante? Non è una domanda semplice, però è il tipo di interrogativo che serie come Black Mirror e film come Brazil amano sviscerare, trasformando le festività in qualcosa di profondamente diverso. Nei loro mondi distopici, il Natale diventa crudele, estremo, disfunzionale, capace di mettere a nudo ipocrisie, alienazione e consumismo sfrenato. Tra tecnologie oppressive e realtà alternative, il Natale si riempie di ombre e tensioni. Non ci sono luci soffuse o calore familiare ma una solitudine palpabile, una nostalgia dolorosa per un passato che forse non è mai esistito davvero. Qui esploreremo come queste storie ridisegnano le feste e celebrano l’ideologia natalizia mescolando incubo e critica sociale.
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di Lucia Tedesco www.wired.it 2024-12-24 05:50:00 ,