Ha spiegato di essere stato semplicemente il meccanico di bordo, di essere lui stesso un perseguitato in Turchia per aver partecipato alle mobilitazioni del 2016, ma la sua lunga confessione non ha avuto alcun peso sulla condanna. A quasi venti giorni esatti dall’anniversario del naufragio, come chiesto dal pubblico ministero Pasquale Festa, è di 20 anni di carcere la pena inflitta a Gun Ufuk, il ventinovenne turco arrestato con l’accusa di aver fatto parte dell’equipaggio della Summer love, il vecchio caicco che si è schiantato su una secca a poche decine di metri dalla spiaggia di Steccato
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2024-02-07 19:45:47 ,palermo.repubblica.it