Reduce da nove sconfitte di fila,
Philadelphia ha sconfitto a sorpresa i Golden State Warriors per
126-119 in una delle sei partite disputate la scorsa notte in
Nba. Quentin Grimes ha segnato per i Sixers 44 punti, il massimo
della sua carriera, proprio all’indomani dell’annuncio dello
stop per il resto della stagione della stella della squadra,
Joel Embiid. Dall’altra parte, Stephen Curry ha portato 29 punti
e 13 assist ma l’assenza all’ultimo minuto di Jimmy Butler per
dolori alla schiena ha impedito ai Warriors si allungare la
serie positiva.
Giannis Antetokounmpo ha segnato 29 punti con nove rimbalzi e
nove assist e Damian Lillard ne ha messi 28, consentendo ai
Milwaukee Buck di vincere 132-117 a Dallas sui Mavericks, cui
non sono bastati i 31 punti di Kyrie Irving. Un canestro a 2.8
secondi dalla fine di De’Aaron Fox ha permesso a San Antonio di
imporsi 130-128 a Memphis, interrompendo una serie di quattro
sconfitte consecutive. Un successo ripreso a fil di sirena,
visto che gli Spurs avevano anche raggiunto un vantaggio di 22
punti contro i Grizzlies privi di Ja Morant e Desmond Bane per
poi rischiare di subire una beffarda rimonta. La vittoria dà
fiducia alla squadra che ha perso per il resto della stagione
Victor Wembanyama, a causa di un coagulo di sangue ad una
spalla. Un giorno dopoché la serie di otto vittorie consecutive
di Detroit, la più lunga in 17 anni, si è conclusa con una
sconfitta contro Denver, i Pistons si sono ripresi con una
vittoria per 115-94 sui Brooklyn Nets.
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2025-03-02 09:33:00 ,