“Ho avuto il cancro / come un vero duro sono andato in tele e ho pianto / se penso a chi mi ha dato la forza guardo in alto / è il ricordo di Gianluca che porto su questo palco”. Con queste barre, nel suo “Freestyle”, Fedez ha ricordato l’amico Gianluca Vialli, deceduto il 6 gennaio a 59 anni, durante la seconda serata del Festival di Sanremo. Il momento più toccante di un brano duro, in cui il rapper si è scagliato contro i ministri Bignami e Roccella (il primo per la foto da giovane con la divisa delle SS, la seconda per le dichiarazioni anti aborto) e contro il Codacons.
La telefonata di Vialli a Fedez
Quella tra Fedez e Vialli è un’amicizia nata nel momento più difficile delle rispettive vite, la malattia. Ad unirli è stato il dolore. L’artista aveva reso pubblico la diagnosi fatta dai medici: tumore al pancreas. Lo stesso male che ha portato via l’ex giocatore di Juventus, Sampdoria e Chelsea. Così, da capitano vero come era stato in campo, Vialli lo scorso marzo ha telefonato a Fedez per fargli forza e dargli coraggio. Condividendo la propria esperienza e trasmettendogli tutto il calore possibile. Un gesto che il cantante porterà sempre nel cuore. “Fino a qualche giorno fa non ci conoscevamo nemmeno – aveva subito raccontato il rapper su Instagram – poi una telefonata pochi giorni prima dell’intervento che difficilmente dimenticherò. Spero di poter dare un po’ di supporto alle persone così come tu hai fatto con me. Grazie davvero, col cuore”.
Fedez: “Vialli mi ha dato la forza per combattere la malattia”
Il giorno della morte dell’ex capo delegazione della Nazionale campione d’Europa, titolo vinto spalla a spalla con l’amico fraterno Roberto Mancini, Fedez ha confessato in una diretta Instagram di “non aver mai pianto al telefono con una persona che non conoscevo, ma che conosceva il mio stesso dolore in quel momento. Mi ha dato una mano non dovuta, ma incredibile. Abbiamo subito tutti i due lo stesso intervento per due patologie diverse. Avremmo dovuto vederci, ci eravamo promessi di fare la foto con la nostra cicatrice”. Non è stato possibile, Vialli se n’è andato nove mesi dopo. E così Fedez ha deciso di omaggiarlo ricordandolo davanti ai dieci milioni di telespettatori di Sanremo e ringraziandolo per quel piccolo gesto che lo ha reso immenso agli occhi dell’artista e di tutta la sua famiglia.