AGI – Altre più lievi scosse di terremoto si sono registrate la scorsa notte nel Reggiano dopo quelle forti. Alle 23.26 i sismografi hanno rilevato a Bagnolo in Piano una magnitudo di 2.3 e alle 4.02 e alle 4.48 a Correggio seguiti poi altri due movimenti tellurici rispettivamente di 2.4 e 2.0. Gli eventi sono seguiti a quelli di mercoledì sera quando la cittadinanza ha avvertito due scosse nelle stesse zone di magnitudo 4.3 e 4.0.
“Tanto spavento tra i cittadini, qui provati dai terremoti del 1996 e soprattutto del 2012, ma per ora non si registrano danni a cose e persone”: Stefano Bonaccini, ha tracciato il bilancio di una serata di paura in Emilia dopo le due scosse di terremoto avvertite nel Reggiano ma anche a Modena e a Bologna. Alle prime due scosse più forti a Bagnolo in Piano in provincia di Reggio Emilia (magnitudo 4) e a Correggio (magnitudo 4.3) sono seguiti altri movimenti minori di assestamento con magnitudo inferiore a tre.
“Terminato poco fa l’incontro presso il centro operativo di Protezione Civile di Marzaglia a Modena, con Prefetto, Sindaco, Responsabile della Protezione Civile ed in collegamento con Questore, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Polizia Locale, Presidente della Provincia e i sindaci del territorio. Sopralluoghi e verifiche proseguiranno nella notte, ad edifici e infrastrutture, sia nel reggiano che nel modenese”, spiega il governatore.
“Aperte per tutta notte la sala operativa regionale di Bologna – annuncia Bonaccini su Fb – dove si è recata l’assessore regionale Priolo e i coordinamenti della protezione civile di Modena e Reggio Emilia, dove è presente l’assessore regionale Mammi. Un grande grazie a tutti coloro che stanno operando sul campo, vicini ai cittadini, al servizio delle comunità locali. Così come ringrazio il capo della protezione civile nazionale Curcio e, per il Governo, la ministra Lamorgese, in stretto contatto con noi già dai primi minuti successivi alla prima scossa”.
Scuole regolarmente aperte
Scuole regolarmente aperte nelle zone colpite ieri sera da due scosse di terremoto in provincia di Reggio Emilia. Lo conferma il sindaco del capoluogo Luca Vecchi: “I sopralluoghi dei principali edifici pubblici – spiega il primo cittadino – svolti dall’Unità Operativa di Protezione Civile in seguito alle scosse registrate nella serata di mercoledì 9 febbraio non hanno rilevato criticità”. Solo nel comune di Rio Saliceto i ragazzi entreranno in classe alle 10 per consentire ulteriori verifiche ai tecnici. Nessun danno a Correggio, Bagnolo e San Martino.